Lettere e altri scritti (1902-1939)
presentazione del volume
Biblioteca Classense, Sala Muratori
Via Baccarini, 5
Giovedì 2 ottobre - ore 17.00
Saranno presenti
Rocco Ronchi
curatore del volume e docente di teoretica all'Università dell'Aquila
i traduttori
Paolo Taroni
Docente Liceo Artistico "Nervi-Severini", studioso di storia della psicologia e della filosofia
Giacomo Foglietta
Laureato in storia Orientale all'Università di Bologna, si occupa di rapporti tra pensiero indiano e occidentale
Istituzione Biblioteca Classense - via Baccarini, 3 - 48121 Ravenna
Tel. +39.0544.482112 - fax +39.0544.482104 - credits
Dante e l'esilio
Il calendario degli appuntamenti nell'ambito della rassegna in onore del Sommo Poeta
Biblioteca Classense / Sala Muratori
Via Baccarini, 5 - ore 17.30
Il ciclo di conferenze si propone di indagare, alla luce delle ricerche più recenti, un tema centrale per l'opera di Dante, ma anche per la cultura italiana della sua epoca: l'esilio. Accanto a letture rivolte a dare una nuova interpretazione del significato dell'esilio del poeta all´interno delle sue opere (dalle Rime e dal De Vulgari Eloquentia al Convivio e alla Commedia), altre conferenze affronteranno il fenomeno dell'esilio nella storia medievale e indagheranno la presenza di questo tema nella letteratura del Due e Trecento.
L´accostamento di queste due prospettive permetterà di apprezzare meglio le implicazioni di un evento centrale della vita di Dante, di esplorare le diverse dimensioni del tema dell'esilio, dalle sue accezioni allegoriche e simboliche al suo significato politico-civile, e di approfondire lo studio di alcuni luoghi cruciali del percorso e delle opere del poeta.
Il calendario degli appuntamenti:
27 settembre
Johannes Bartuschat, Università di Zurigo
La filosofia in esilio: Dante tra il Convivio e la Commedia
4 Ottobre
Giuliano Milani, Università "La Sapienza" di Roma
Bandi politici e circolazione degli intellettuali nell'età di Dante
11 Ottobre
Paolo Borsa, Università degli Studi di Milano
Esilio e letteratura nell'età di Dante
18 Ottobre
Elisa Brilli, Università di Zurigo
Memorie degli antenati, invenzioni dei posteri. Firenze, l'esilio e la Commedia viste da Cacciaguida
25 ottobre
Enrico Fenzi, Università di Genova
L'esperienza dell'esilio e il De Vulgari Eloquentia
8 novembre
Luca Marcozzi, Università di Roma Tre
Petrarca testimone dell'esilio di Dante
Istituzione Biblioteca Classense - via Baccarini, 3 - 48121 Ravenna
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Convegno di studi
La giornata di studi prende le mosse dalla rievocazione della consegna dell'ampolla eseguita dallo scultore triestino Giovanni Mayer, alla Tomba di Dante a Ravenna, avvenuta nel settembre del 1908, alla presenza dei rappresentanti delle cittadine giuliano-dalmate. Il convegno a cura della Biblioteca Classense, dell'Opera di Dante, della Fondazione Casa di Oriani e della Lega Nazionale di Trieste in collaborazione con il Centro studi Cavalletto di Padova, si propone di rinnovare la riflessione sul mito di Dante in ambito irredentista.
Biblioteca Classense / Sala Muratori
26 settembre 2014
ore 10.30 - Saluti istituzionali
Fabrizio Matteucci
Sindaco di Ravenna
Livia Zaccagnini
Presidente Istituzione Biblioteca Classense
Claudia Giuliani
Direttrice Istituzione Biblioteca Classense
Avvocato Paolo Sardos Albertini
Presidente Lega Nazionale Trieste
Sessione mattutina - Apertura dei lavori
Presiede Alessandro Luparini
Fondazione Casa di Oriani
ALFREDO COTTIGNOLI, Università di Bologna
Dantismo e unità nazionale: l'evoluzione di un mito risorgimentale
GIULIO DE RÈNOCHE, Centro Studi "Alberto Cavalletto" - Padova
... Addio tra un vel di lacrime... L'on.le Emilio Morpurgo, illustre politico italiano tra Dante, patriottismo e irredentismo
PAOLO CAVASSINI, storico
Ravenna "Mecca dell'irredentismo": storia di un mito
FABIO TODERO, storico - Irsml Fvg
La letteratura come via al patriottismo
Sessione pomeridiana - ore 14.30
DIEGO REDIVO, Lega Nazionale Trieste
Inni, immagini, monumenti: Dante emblema della Lega Nazionale
WILLIAM KLINGER, Centro di Ricerche Storiche Rovigno
La rivoluzione diplomatica britannica (1902 - 1907) e la ripresa dell'irredentismo: il caso di Fiume
GIOVANNI STELLI, Società di Studi Fiumani, - Roma
L'associazione irredentistica 'La Giovine Fiume' e i pellegrinaggi alla tomba di Dante a Ravenna del 1908 e del 1911
GIOVANNI LUGARESI, giornalista
Il piccolo segno di Nazario Sauro e il culto di Dante
AMMIRAGLIO ROMANO SAURO
Nazario Sauro, il marinaio
_______________________
Tomba di Dante ore 17.00
Rievocazione della cerimonia di offerta dell'olio da parte delle città giuliano-dalmate alla Tomba di Dante avvenuta nel 1908.
Giuliano Scabia legge e commenta il I canto dell'Inferno
Istituzione Biblioteca Classense - via Baccarini, 3 - 48121 Ravenna
Tel. +39.0544.482112 - fax +39.0544.482104 - credits
Gian Arturo Ferrari
presentazione del volume
Biblioteca Classense, Sala Muratori
Via Baccarini, 5
Giovedì 25 settembre - ore 17.45
Direttore dei Libri Mondadori nei primi anni novanta, poi direttore generale della divisione Libri Mondadori (Mondadori, Einaudi, Electa, Sperling&Kupfer, Edumond, Piemme), editorialista delCorriere della Sera, dal 2010 al 2014 Gian Arturo Ferrari ha presieduto il Centro per il libro e la lettura del Ministero dei Beni e delle Attività culturali.
In Libro l'autore affronta un'approfondita analisi del futuro del libro, raccontandone la storia da manoscritto poi volume stampato con i caratteri mobili fino ad arrivare all'ebook, spaziando tra i mestieri dell'editoria e tra le difficoltà che questo settore incontra da tempo, accanto a statistiche sulla lettura oggi in Italia sempre meno confortanti.
Introdotti dai saluti dell'Assessore Beni e attività culturali della Provincia di Ravenna Paolo Valenti, a Ravenna dialogheranno con lui Claudia Giuliani, Direttrice della Istituzione Biblioteca Classense e Claudio Leombroni, Responsabile Musei Archivi e Biblioteche della Provincia di Ravenna, insieme a Nevio Galeati, autore e giornalista de Il Resto del Carlino, e a Matteo Cavezzali, blogger per il Fatto Quotidiano.
Interverranno
Gian Arturo Ferrari
Claudia Giuliani Direttrice Istituzione Biblioteca Classense
Claudio Leombroni Responsabile Musei Archivi Biblioteche Provincia di Ravenna
Paolo Valenti Assessore Beni e attività culturali Provincia di Ravenna
Insieme a
Nevio Galeati autore e giornalista de Il Resto del Carlino
Matteo Cavezzali blogger per il Fatto Quotidiano
Istituzione Biblioteca Classense - via Baccarini, 3 - 48121 Ravenna
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Toponomastica al femminile nel Comune di Ravenna
Biblioteca Classense, Sala Muratori
Via Baccarini, 5 - ore 17.30
Giovedì 18 settembre verrà presentata la seconda edizione di Strada alle donne. Toponomastica femminile nel Comune di Ravenna, a cura di Claudia Giuliani, Sandra Dirani e Cristina Fragorzi (Ravenna, 2014).
Istituzione Biblioteca Classense - via Baccarini, 3 - 48121 Ravenna
Tel. +39.0544.482112 - fax +39.0544.482104 - credits
negli acquerelli di Gerhard Feuser
Biblioteca Classense / Corridoio Grande
3 - 27 settembre 2014
Inaugurazione
martedì 2 settembre
Sala Muratori - ore 17
Orari:
lunedì - venerdì 9:00 - 19:00
sabato 9:00 - 18:00
chiuso domenica e festivi
ingresso libero
Presso il Corridoio Grande della Biblioteca Classense di Ravenna, in occasione del Settembre Dantesco, vengono esposti per la prima volta in Italia disegni, schizzi ed acquerelli composti dall'architetto ed artista tedesco Gerhard Feuser, ispiratosi alle suggestioni dei versi danteschi dell'Inferno.
Feuser ha prodotto una serie di immagini visionarie dei paesaggi e dei personaggi infernali, in dialogo col suo lavoro di progettazione e anche sulla scorta di quanto creato nel tempo da alcuni grandi illustratori danteschi come J.H. Füssli (1741-1825) e R. Rauschenberg (1925-2008).
A corredo della mostra, nell'occasione verranno esposte alcune importanti edizioni dantesche provenienti dalle collezioni della Biblioteca Classense.
Istituzione Biblioteca Classense - via Baccarini, 3 - 48121 Ravenna
Tel. +39.0544.482112 - fax +39.0544.482104 - credits
Ravenna per Dante
Il calendario degli appuntamenti in onore del Sommo Poeta
Di seguito si segnala il calendario degli appuntamenti del Settembre Dantesco a cura di Opera di dante, Istituzione Biblioteca classense, Servizio turismo e attività culturali del comune di Ravenna
Martedì 2 settembre
Biblioteca Classense / Corridoio Grande
Via Baccarini, 3
ore 17.00
Inaugurazione della mostra
I Paesaggi dell'Inferno di Dante
negli acquerelli di Gerhard Feuser
Giovedì 4 settembre
Antichi Chiostri Francescani / Sala Multimediale
via Dante Alighieri, 4/6
ore 17.30
Il nome del bel fior ch'io sempre invoco. I fiori di Dante fra poesia della natura e simbolismo medievale
Conversazione con Giuseppe Ledda, Università di Bologna, e Anna Pegoretti, Università di Warwick
Domenica 14 settembre
693° Annuale della morte di Dante
Municipio di Ravenna
Piazza del Popolo, 1
ore 9.30
Incontro delle autorità e delle rappresentanze dei Comuni di Firenze e Ravenna
A seguire, Corteo celebrativo con l'Associazione Storica Quelli del Ponte e la Famiglia del Gonfalone di Firenze
Biblioteca Classense / Sala Muratori
Via Baccarini, 5
ore 10.00
«Un lampeggiar di riso»: quando Dante sorride
Prolusione all'Annuale di Dante di Saverio Bellomo, Università di Venezia
Basilica di San Francesco
ore 11.15
Messa di Dante
Celebrazione Eucaristica presieduta dall'Arcivescovo Monsignor Lorenzo Ghizzoni
La Messa sarà animata dalla Cappella Musicale di San Francesco diretta da Giuliano Amadei
Tomba di Dante
ore 12.30
Cerimonia dell'Olio
Offerta dell'olio al sepolcro di Dante da parte del Comune di Firenze
Antichi Chiostri Francescani / Museo Dantesco
Via D. Alighieri, 4/6
ore 17.00
Visita guidata al Museo Dantesco e alla Tomba di Dante
Martedì 16 settembre
Antichi Chiostri Francescani / Sala Multimediale
Via D. Alighieri, 4/6
ore 17.30
Conversazioni Dantesche
Andar ti fia leggero. Itinerari celesti e terreni nell'età di Dante
Le vie del sacro: il viaggio nelle tradizioni religiose del Mediterraneo
Luigi Canetti, Università di Bologna, dialoga con Alessandro Vanoli, Università di Bologna
Mercoledì 17 settembre
Antichi Chiostri Francescani / Sala Multimediale
Via D. Alighieri, 4/6
ore 17.30
Conversazioni Dantesche
Andar ti fia leggero. Itinerari celesti e terreni nell'età di Dante
«Divenir del mondo esperto». Ulisse (e Penelope) in viaggio
Sebastiana Nobili, Università di Bologna, dialoga con Roberta Morosini, McGill University
Giovedì 18 settembre
Antichi Chiostri Francescani / Sala Multimediale
Via D. Alighieri, 4/6
ore 17.30
Conversazioni Dantesche
Andar ti fia leggero. Itinerari celesti e terreni nell'età di Dante
Arrivi e partenze. Il viaggio nell'arte e nel cinema
Alessandro Volpe, Università di Bologna, dialoga con Giacomo Manzoli, Università di Bologna
Sabato 20 settembre
Antichi Chiostri Francescani / Museo Dantesco
Via D. Alighieri, 4/6
ore 11.00
Visita guidata al Museo Dantesco e alla Tomba di Dante
Biblioteca Classense / Sala Muratori
Via Baccarini, 5
ore 17.30
Viaggiare in sogno. Dante e l'immaginario onirico tra visione estatica e narcolessia
Luigi Canetti, Università di Bologna, e Sebastiana Nobili, Università di Bologna, dialogano con Giuseppe Plazzi, Università di Bologna, e Mirko Tavoni, Università di Pisa
Martedì 23 settembre
Casa Vignuzzi
via S.Mama, 175
ore17.00
Dante storie tante
Letture per genitori con bambine e bambini
A cura di Istituzione Biblioteca Classense - Nati per Leggere
Mercoledì 24 settembre
Antichi Chiostri Francescani / Sala Multimediale
Via D. Alighieri, 4/6
ore 17.00
L'alfabeto dei sentimenti: un viaggio nella poesia
con Janna Carioli
Incontro per genitori con bambine e bambini
A cura di Istituzione Biblioteca Classense nell'ambito del progetto "La Provincia di Ravenna per In -Vitro"
Venerdì 26 settembre
Biblioteca Classense / Sala Muratori
Via Baccarini, 5
Ore 10.30 - 17.00
Dantismo e Irredentismo
Convegno di studi
Alle ore 17.00, al termine dei lavori del convegno, presso la Tomba di Dante si terrà la rievocazione della cerimonia di offerta dell'olio da parte delle città giuliano-dalmate avvenuta nel 1908.
Giuliano Scabia legge e commenta il I Canto dell'Inferno
Sabato 27 settembre
Antichi Chiostri Francescani / Museo Dantesco
Via D. Alighieri, 4/6
ore 11.00
Visita guidata al Museo Dantesco e alla Tomba di Dante
Martedì 30 settembre
Antichi Chiostri Francescani / Sala Multimediale
Via D. Alighieri, 4/6
ore 17.00
Dante storie tante
Letture per genitori con bambine e bambini
Informazioni
Dante: Storie Tante - 23, 30 settembre
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
In tutte le sedi del sistema bibliotecario urbano è in distribuzione la bibliografia
"Leggere Dante. Percorso bibliografico per ragazze e ragazzi"
La bibliografia è raggiungibile anche dal sito http://scoprirete.bibliotecheromagna.it
L'alfabeto dei sentimenti: un viaggio nella poesia 24 settembre
Prenotazione obbligatoria, max 40 partecipanti, a partire dall'8 settembre
natiperleggere@classense.ra.it
Tel. 0544.485106
Visite guidate al Museo Dantesco
Visite guidate gratuite, prenotazione obbligatoria, max 30 partecipanti
Ingresso al museo € 2,00
13, 14, 20, 27 settembre
per prenotazioni: Tel. 0544.215676
Scarica il programma completo Ravenna per Dante (pdf - 466,4 KB)
Istituzione Biblioteca Classense - via Baccarini, 3 - 48121 Ravenna
Tel. +39.0544.482112 - fax +39.0544.482104 - credits
Presentazione del volume con André Vauchez
Istituzione Biblioteca Classense - via Baccarini, 3 - 48121 Ravenna
Tel. +39.0544.482112 - fax +39.0544.482104 - credits
Imparare il vangelo della pace
Il percorso della chiesa cattolica dalla Grande Guerra ai giorni nostri
Istituzione Biblioteca Classense - via Baccarini, 3 - 48121 Ravenna
Tel. +39.0544.482112 - fax +39.0544.482104 - credits
letture continuate dell'Ulisse di Joyce
appuntamenti per la città, dalla mattina alla sera, a leggere insieme le pagine del romanzo
16 giugno a Ravenna
Tappe oniricogastronomicoletterarie per la città accompagnati da Enrico Terrinoni, traduttore dell'Ulisse di James Joyce per le edizioni Newton Compton.
Viaggio fra parole e strade, a rendere omaggio al genio letterario di Joyce, stando insieme alle sue pagine negli angoli più accoglienti della città.
Presso la Sezione Lettura della Biblioteca Classense (piano terra) si possono prelevare le pagine dell'Ulisse nell'edizione di Terrinoni, così da formare una piccola carovana di appassionati lettori che accoglie e si scioglie durante la giornata:
Dalle ore 8,00:
- Giardini pensili del Palazzo della Provincia
- Giardini della Biblioteca Oriani
- Piazza San Francesco
- Libreria Feltrinelli
- Caffè Letterario in via Diaz
- Pomeriggio in Biblioteca Classense
- Bar il Nazionale in piazza dell'Unità d'Italia, fino a notte
Informazioni:
Istituzione Biblioteca Classense: 0544-482116
informazioni@classense.ra.it; clicca qui per la pagina Facebook
Pierluigi Canestrari: 333 790 5110
pierluigi.canestrari@fastwebnet.it
Joyce a Ravenna c'è passato
È un raschiare metallico, cupo che accompagna soffi e sbuffi come di treni in partenza; dall'oblò del vapore il grigio dei fumi vela ogni cosa, come un'alba nell'incerto chiarore diffuso, tutto è fermo, solo si sente lo sciabordio dell'aqua sulla chiglia. Passi in coperta, una voce biascica il suo compenso, la nave accosta alla riva di fango.
Son sceso e nella caligine scopro ogni cosa, seguo dei carri lenti che s'avviano sull'argine di questo fiume d'acqua stagnante, putrida e cangiante.
Davanti un fischio di un treno, alle spalle un cupo suono di sirena che spinge più lontano, fino ai binari che attraverso ed esco nella piazza: al centro una enorme poltrona, riposo per il viaggiatore stanco, ma è già occupata da qualcuno, un tipo fiacco che sta sempre seduto nel privilegio del riposo eterno e riconosciuto.
Intorno non c'è anima viva , qualche rumore nascosto dalla nebbia e dai portoni , dietro solide mura costruite da solidi muratori qualcosa si muove, ma il viale è vuoto, panchine senza ospiti non fanno compagnia e le orecchie senza voci impigriscono come le serrande dei negozi svuotati. Un rintocco di campane mistico e misterioso in questo orizzonte sfuggente, cerco di pulire gli occhiali sputando sulle lenti e nel fazzoletto raccolgo tutto sfregando a lungo così come gli occhi lagrimosi e miopi.
In ogni angolo sarcofaghi intarsiati alti quel giusto da nascondere gli sguardi delle spie fagogitate nell'indistinta pietra. Catturo un richiamo ha il tono di una maledizione, una successione di vocali chiuse, nasali gutturali, sibilate in una lingua regredita, immagino di una colonia etrusca rimasta isolata senza contatti e dimentica delle sue origini, come il mio gaelico ormai fossilizzato non più adatto alla riproduzione di un'anima che reclama il nuovo e ho scelto la lingua degli inglesi ricchi operosi invasori e oziosi quanto serve per pensare.
Qui deduco che tutti lavorino e sempre alle stesse cose, senza un tempo per pensare e neanche necessità, non c'è un progresso che preme né il bisogno di conoscerlo, perché tutto si ripete stancamente.
Immerso in questi pensieri m'accosto a un giardino che s'apre su una via dal profumo d'incenso, riconosco una chiesa entro e da una luce fioca risorgono figure brillanti grandiose ispirate da muse propizie. Potenti suggestioni che tolgono il fiato e lasciano passare ogni sublime affanno, staccano la coscienza del corpo, ormai senza più fame ma che altri in sua vece continueranno a governare nel piacere, alloggiati nei profani paramenti dorati.
Esco stordito, ho fame, chiedo a un passante che guarda attonito: azzardo l'inglese, il francese, il latino, il greco, il tedesco, il danese, l'ebraico, l'italiano e spagnolo, il suo sguardo m'avvolge stupito e fugge con suoni sparati: "sa vut".
A quell'ora le porte ancora serrate, non ci sono fontane per bere o un angolo per pisciare. Più avanti, dopo un loggiato grigio dgli intonaci ormai screpolati, guidato dall'odore, nascosto in un cantone appare una forma biancastra, un fantasma, no! un sarcofago, un'urna, una tomba, una scritta a un esule grande. Se anche i poeti finiscono, restano i loro versi a far da guida: Dublino e Firenze ingrati paesi, buoni per generare ma non a capire i tempi futuri. Questo è un luogo di memoria da visitare ma non da viverci.
Dicono che sia nato dal mare, ma è la terra che s'è fatta avanti e l'acqua intrappolata delle valli unica fuga degli ultimi ribelli.
Non svegliatemi ora, lasciate che i creditori tornino indietro, aprite solo ai pochi volontari di notizie che subito ripartiranno silenziosi e soli alla ricerca di parole nuove: la lingua muore se non si rinnova e a chi ripete che tutto va bene così dite che non sa andare oltre la nebbia che lo circonda.
Istituzione Biblioteca Classense - via Baccarini, 3 - 48121 Ravenna
Tel. +39.0544.482112 - fax +39.0544.482104 - credits
La festa del libro e della lettura
Con tanti eventi nelle biblioteche, nelle librerie e nei caffé del centro storico di Ravenna
Istituzione Biblioteca Classense - via Baccarini, 3 - 48121 Ravenna
Tel. +39.0544.482112 - fax +39.0544.482104 - credits
Conferenza di Federico Mussano
Istituzione Biblioteca Classense - via Baccarini, 3 - 48121 Ravenna
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dal 20 al 25 maggio 2014
La mostra, che si svolge a Ravenna dal 20 al 25 maggio, è dislocata in luoghi diversi della città collegati al progetto "SCRITTURA Festival". La città stessa diviene, in parte, una galleria a cielo aperto e vari luoghi come Piazza dell'Unità d'Italia, i chiostri di Biblioteche, alcune librerie e qualche edificio storico, sono stati allestiti con opere di artisti contemporanei che si sono confrontati col libro e con la scrittura,da sempre uno dei principali strumenti espressivi utilizzati dall'uomo. Ogni artista ha dato corpo alla propria idea di scrittura con oggetti diversi, spesso tridimensionali, come i libri d'artista che diventano metafore dei significati molteplici legati alla suggestione che solo la scrittura e il libro possono esprimere.
Opere di: Ezio Antonelli*, Rosa Banzi, Marcello Bersini, Silvia Casavecchia*, Fulvio Celico*, Fausto Fori*, Paolo Gagliardi, Alice Iaquinta*, Francesca Maltoni, Claudia Majoli*, Giovanni Musci*, Maria Giovanna Morelli, Cinzia Ortali*, Riccardo Righini, Renata e Giovanni-Stradada, Nadia Trotta*, Andrea Zaffi*, Monica Zani*, Loretta Zaganelli*.
Martedì 20 maggio partenza ore 18.30 Biblioteca Classense
INAUGURAZIONE MOSTRA C-ARTE IN-CHIOSTRI E SCRITTURA/E
Con 20 artisti a cura di Crac (Centro in Romagna per la ricerca in Arte Contemporanea) e letture del TeatrOnnivoro Itinerante
*artisti che espongono in Biblioteca Classense
Istituzione Biblioteca Classense - via Baccarini, 3 - Ravenna
Orari : lunedì - venerdì 9.00-19.00; sabato 9.00-18.00
Per maggiori informazioni link sul Festival
http://www.scritturafestival.com/
Istituzione Biblioteca Classense - via Baccarini, 3 - 48121 Ravenna
Tel. +39.0544.482112 - fax +39.0544.482104 - credits
Mostra bibliografica
Istituzione Biblioteca Classense - via Baccarini, 3 - 48121 Ravenna
Tel. +39.0544.482112 - fax +39.0544.482104 - credits
In Biblioteca per navigare e vivere con la rete
Impara ad usare Internet
in biblioteca
Ti serve un aiuto per usare internet e la posta elettronica?
Da oggi, gratuitamente, nella tua biblioteca puoi entrare nel mondo di internet con il supporto e l'affiancamento dei facilitatori digitali, persone preparate per aiutarti ad imparare ad utilizzare il computer e la rete per soddisfare i tuoi bisogni. Con il loro aiuto potrai cercare informazioni, compilare moduli, utilizzare i servizi e dialogare con gli amici.
Il servizio e gli orari
Il servizio di facilitazione è attivo nelle seguenti giornate:
mercoledì ore 10.00 - 12.00
venerdì ore 15.00 - 17.00
a partire da mercoledì 7 Maggio 2014.
Per accedere al servizio di Facilitazione digitale è necessaria la prenotazione che può essere effettuata presso il servizio accoglienza o telefonicamente al numero 0544-482112 negli orari di apertura della Biblioteca (dal lunedì al venerdì ore 9.00-19.00 / sabato ore 9.00-18.00).
Istituzione Biblioteca Classense - via Baccarini, 3 - 48121 Ravenna
Tel. +39.0544.482112 - fax +39.0544.482104 - credits
13ª Settimana della didattica in archivio
Iniziativa promossa dalla Soprintendenza Archivistica per l'Emilia Romagna; Soprintendenza per i Beni librari e documentari dell'Emilia Romagna; ANAI Sezione Emilia Romagna. http://ibc.regione.emilia-romagna.it/notizie/2014/quante-storie-nella-storia-al-via-la-settimana-della-didattica-in-archivio
6-10 maggio 2014
Nell'ambito delle iniziative anche quest'anno promosse per la conoscenza degli archivi e della ricca documentazione in essi conservata l'Archivio storico Comunale di Ravenna partecipa proponendo il tema:
I cannoni d'agosto:
1914, l'nizio della grande guerra.
La grande guerra vista attraverso i documenti dell'Archivio storico comunale di Ravenna. Le Carte dell'archivista ravennate Silvio Bernicoli e le Buste speciali dell'Archivio storico come fonti per lo studio della Prima guerra mondiale in ambito locale: la corrispondenza del sindaco Fortunato Buzzi con le famiglie dei militari, le iniziative per i mutilati, gli invalidi e gli orfani di guerra, le richieste di licenza, i sussidi alle famiglie e, infine, la satira sul nemico e la documentazione fotografica.
Istituzione Biblioteca Classense Ravenna
dal 6 - 10 maggio 2014
sabato mattina e pomeriggi su appuntamento
Informazioni e prenotazioni: 0544-482145 - 0544 482108
e-mail: cfoschini@classense.ra.it
http://www.classense.ra.it
Istituzione Biblioteca Classense - via Baccarini, 3 - 48121 Ravenna
Tel. +39.0544.482112 - fax +39.0544.482104 - credits
Mostra concorso internazionale per giovani talenti delle scuole di grafica
Sabato 3 maggio, alle ore 10,30 - alla Biblioteca Classense (RA) - apertura della mostra dei libri selezionati per questo evento speciale dedicato ai vent'anni di Libri mai mai visti.
A Ravenna, depositaria di una secolare tradizione grafico-artistica, sarà la prima volta che si potranno vedere riunite le nuove tendenze grafiche applicate al libro.
I manufatti sono pervenuti da Accademie, Scuole d'Arte, Università. Prima fra tutte la Central Saint Martins College of Arts & Design di Londra, che quest'anno ospita allievi di ben 22 nazioni.
I capo-d'opera potranno essere goduti, dai visitatori, in tutta la loro bellezza grazie al sistema espositivo adottato - senza compromettere le carte speciali o le tecniche miste d'estrema fragilità.
La mostra rimarrà aperta dal 3 maggio al 7 giugno 2014, dal lunedì al sabato dalle ore 10 alle 17; chiusa il 2 giugno.
"I LIBRI DEL DESIDERIO"
CONCORSO INTERNAZIONALE PER STUDENTI DI SCUOLE D'ARTE E ACCADEMIE
I Libri del desiderio sono quei manufatti che ci portano nello sterminato mondo dell'immaginario desiderante contemporaneo
Evento speciale per i vent'anni di Libri mai mai visti
Il concorso internazionale Libri mai mai visti nasce da una scommessa di grafici e artisti dell'associazione VACA che indicono, nel 1995, un concorso a premi per libri manufatti con la volontà di realizzare una mostra giocosa e inusuale, una festa dei sensi dove l'imprevisto è di casa: oscilla tra pensieri profondi e favole leggerissime; tecnologie ardue e piccoli meravigliosi capolavori. Per noi che organizziamo il concorso la cosa più importante è che, in vent'anni di Libri mai mai visti, lo spirito ludico è rimasto immutato ed è questo che continua ad affascinare. Partendo da queste premesse è nata una nuova sfida: il concorso internazionale I LIBRI DEL DESIDERIO per studenti di scuole d'arte e accademie con mostra alla Biblioteca Classense dal 3 maggio al 7 giugno 2014.
Istituzione Biblioteca Classense - via Baccarini, 3 - 48121 Ravenna
Tel. +39.0544.482112 - fax +39.0544.482104 - credits
Cinema e Storia
a cura di Fabrizio Varesco
L'immagine come chiave per la comprensione del passato: film, fotografie, documentari costituiscono un materiale importantissimo per ricostruire lo spirito di un'epoca.
Questo primo ciclo offre un contributo in tale senso attraverso l'analisi di due fondamentali film:
La lunga notte del '43 di Florestano Vancini
Uomini contro di Francesco Rosi.
I film saranno letti alla moviola con una serie di analisi sulle sequenze più importanti e significative.
Saranno presentati inoltre materiali filmati, anche inediti, atti a scoprire quello che si nasconde dietro un film e che spesso sono la chiave di lettura dell'opera e del suo contenuto. Ai partecipanti verrà fornita una breve dispensa, quale promemoria del ciclo.
Gli incontri sono previsti su una durata di circa 2 ore ognuno.
E' necessaria la prenotazione presso il banco della Mediateca.
Calendario incontri
(ore 16.30, presso la sala proiezioni della Biblioteca Classense)
1° INCONTRO (28 aprile)
Presentazione e introduzione alla visione del film La lunga notte del '43 e della figura del regista Florestano Vancini.
Tratto liberamente dal racconto Una notte del '43 di Giorgio Bassani, è nel 1960 l'esordio di Vancini nel lungometraggio; un esordio straordinario con Pasolini e De Concini alla sceneggiatura, Carlo Di Palma alla fotografia, Nino Baragli al montaggio, Carlo Rustichelli per le musiche e attori come Enrico Maria Salerno, Gabriele Ferzetti, Gino Cervi e Belinda Lee.
2° INCONTRO (29 aprile)
Il film alla moviola. Analisi e considerazioni. Presentazione del documentario "Florestano Vancini - La Storia nel Cinema".
3° INCONTRO (12 maggio)
Presentazione e introduzione alla visione del film di Francesco Rosi Uomini contro.
Liberamente ispirato al romanzo di Emilio Lussu Un anno sull'Altipiano, ambientato negli scenari della prima guerra mondiale sull'Altopiano dei Sette Comuni tra il 1916 e il 1917, la pellicola ripercorre le vicende della Divisione comandata dal generale Leone. Film di chiaro stampo antiautoritario e pacifista si avvale della straordinaria interpretazione di Gian Maria Volontà
4° INCONTRO (13 maggio)
Analisi del film Uomini contro attraverso alcune sequenze. Intervista inedita a Francesco Rosi.
Istituzione Biblioteca Classense - via Baccarini, 3 - 48121 Ravenna
Tel. +39.0544.482112 - fax +39.0544.482104 - credits
Vincenzo Patané presenta la sua biografia di Lord Byron
Istituzione Biblioteca Classense - via Baccarini, 3 - 48121 Ravenna
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Ricordo dell'artista ad un anno dalla scomparsa
Istituzione Biblioteca Classense - via Baccarini, 3 - 48121 Ravenna
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Mario Infelise presenta la II edizione di Intellettuali e librai nella Milano della Restaurazione
Intervengono:
Fabrizio Matteucci
Sindaco di Ravenna
Livia Zaccagnini
Presidente dell'Istituzione Biblioteca Classense
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Rosaria Campioni
Soprintendente per i Beni Librari e Documentari dell'Emilia-Romagna
e
Claudia Giuliani
Direttrice della Biblioteca Classense
presentano alla Città la Biblioteca Berengo-Segre, donata alla Classense.
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Mostra d'arte
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Ciclo di incontri con gli autori
Biblioteca Classense / Sala Muratori
20 marzo, ore 17.30
Benedetta Tobagi
"una stella incoronata di buio"
3 aprile, ore 17.30
Andrea Bajani
"la vita non è in ordine alfabetico"
17 aprile, ore 17.30
Wu Ming
vent'anni di storie: da Q a l'armata dei sonnambuli
3 maggio, ore 17.30
Melania Mazzucco
"sei come sei
15 maggio, ore 17.30
Anilda Ibrahimi
"lingue, linguaggi e culture"
(Incontro in origine previsto per l'8 marzo)
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La xilografia in rivista
Biblioteca Classense
Corridoio Grande
1 marzo - 26 aprile 2014
Inaugurazione:
sabato 1 marzo ore 17:00
Orari:
dal lunedì al venerdì ore 9:00-19:00
sabato ore 9:00-18:00.
domenica, lunedì e festivi chiuso
Ingresso libero
La Biblioteca Classense presenta, dal 1 marzo al 26 aprile 2014, la mostra Smens. La xilografia in rivista, che racconta l'avventura della rivista Smens, così atipica per la sua impostazione artigianale che ne prevede la stampa tipografica in poche copie, su un torchio a braccia e con i testi composti con caratteri di piombo. Unica nel suo genere anche per il metodo di riproduzione delle figure, tutte incise su matrici di legno.
La collezione della rivista è stata donata dai curatori alla biblioteca, che ora la mette in mostra in linea con la propria vocazione, storicamente definitasi, di luogo di raccolta e conservazione di importanti testimonianze di grafica, ed in particolare, come in questo caso, di xilografia. Un'arte, peraltro, che raggiunge esiti di straordinaria qualità nelle preziose xilografie quattrocentesche delle raccolte classensi, e che idealmente si legano a queste opere contemporanee nel segno della stessa tecnica.
I protagonisti sono gli autori dei testi e delle figure, provenienti da tutto il mondo: c'è chi ha vinto il Pulitzer e chi il Guggenheim, chi ha rischiato il Nobel e chi ha avuto una sala tutta per sé al Metropolitan, ma anche chi per la prima volta su Smens vede pubblicato un suo lavoro, perché pieno di originalità e di poesia. Ogni numero della rivista si basa sulla contrapposizione fra due tesi: bene e male, bianco e nero, sacro e profano, verità e menzogna e così via, e questo poter esprimere liberamente un proprio concetto ha riunito i pensieri e le culture più disparate in una raccolta dove le pagine scorrono caratterizzate da una grande ampiezza di visione.
Le tavole sono state realizzate dapprima da Gianni Verna e Gianfranco Schialvino, fondatori dell'associazione "Nuova Xilografia", che edita la rivista, e poi dai più prestigiosi e abili xilografi della nostra epoca, che si sono cimentati con un'arte meravigliosa e attuale, classica e rivoluzionaria, per la quale bastano un coltello, un pezzo di legno, un po' di inchiostro e carta.
Per informazioni: tel. 0544.482116 - segreteriaclas@classense.ra.it
Istituzione Biblioteca Classense - via Baccarini, 3 - 48121 Ravenna
Tel. +39.0544.482112 - fax +39.0544.482104 - credits
Incontro con Salvatore Settis
Istituzione Biblioteca Classense - via Baccarini, 3 - 48121 Ravenna
Tel. +39.0544.482112 - fax +39.0544.482104 - credits
Presentazione del volume di Roberto Spazzali
Istituzione Biblioteca Classense - via Baccarini, 3 - 48121 Ravenna
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Storia di una menzogna
Presentazione del volume di Claudio Vercelli
Biblioteca Classense / Sala Muratori
31 gennaio 2014, ore 17.00
Venerdì 31 gennaio 2014, alle ore 17.00, presso la Sala Muratori dell'Istituzione Biblioteca Classense, verrà presentato il volume di Claudio Vercelli, Il negazionismo. Storia di una menzogna (Laterza, Roma-Bari, 2013).
Sarà presente l'autore.
La presentazione del libro nasce come occasione di riflessione nel Giorno della Memoria 2014 ed è realizzata in collaborazione con l'Istituto Storico della Resistenza e dell'età contemporanea in Ravenna e provincia e con il patrocinio del Comune e della Provincia di Ravenna.
Nel volume, Claudio Vercelli ricostruisce storicamente il fenomeno negazionista (negazione dello sterminio degli ebrei da parte dei nazisti), ne descrive i protagonisti e gli ideologi e racconta la mappa concettuale che dalla fine della guerra ad oggi ne ha segnato l'evoluzione. Ne esamina, in particolare, la capacità di riproporsi e rinnovarsi a contatto con nuove emergenze geopolitiche - il conflitto israelo-palestinese, la situazione in Medio Oriente, la difficile transizione dei paesi arabi, la crisi economica mondiale - e con le potenzialità diffusive offerte dal mondo del Web.
La lettura del libro si presta, quindi, a molti e diversi approfondimenti sul grande tema rappresentato dall'uso pubblico della storia, la sua veicolazione sui media, la formazione di un'opinione pubblica potenzialmente iperinformata ma spesso de-formata da un impiego spregiudicato della rete.
Claudio Vercelli è ricercatore di storia contemporanea presso l'Istituto di Studi Storici "Gaetano Salvemini" di Torino, dove coordina il progetto didattico Usi della storia, usi della memoria. È autore di numerosi saggi, tra i quali ricordiamo: Tanti olocausti. La deportazione e l'internamento nei campi nazisti, La Giuntina 2005; Israele: storia dello Stato. Dal sogno alla realtà (1881-2007), La Giuntina 2008; Storia del conflitto israelo-palestinese, Laterza 2012; Triangoli viola. Le persecuzioni e la deportazione dei Testimoni di Geova nei Lager nazisti, Carocci 2012.
Per informazioni:
Istituto Storico della Resistenza
0544-84302, istorico@racine.ra.it
Istituzione Biblioteca Classense - via Baccarini, 3 - 48121 Ravenna
Tel. +39.0544.482112 - fax +39.0544.482104 - credits
Cambiare il libro per cambiare il mondo
Presentazione del volume di Marzio Zanantoni
Biblioteca Classense / Sala Muratori
25 gennaio 2014, ore 10.00
Sabato 25 gennaio 2014, alle ore 10.00, presso la Sala Muratori dell'Istituzione Biblioteca Classense, verrà presentato il volume di Marzio Zanantoni, Albe Steiner. Cambiare il libro per cambiare il mondo. Dalla Repubblica dell'Ossola alle Edizioni Feltrinelli (Edizioni Unicopli, Milano, 2013).
Grazie ad uno scavo di documenti d'archivio durato sei anni, Zanantoni ha tracciato la prima biografia politico-culturale del grande grafico italiano, di cui è ricorso lo scorso anno il centenario della nascita, e insieme anche una "particolare" storia dell'editoria italiana tra il 1945 e il 1965.
Nel libro scorrono anche gli allestimenti per i Festival dell'Unità, i disegni per le tessere del Partito, i periodici politici e culturali più importanti degli anni Cinquanta e Sessanta sino ai progetti grafici di due tra le più belle riviste degli anni Settanta: Utopia e L'erba voglio.
A Steiner, tra l'altro, è stata intitolata a Ravenna una scuola professionale che ha formato alcune generazioni di giovani grafici tra gli anni Ottanta e Novanta.
Introdurrà l'incontro Alberto Giorgio Cassani (docente alle Accademie di Belle Arti di Venezia e Ravenna); seguirà un intervento dell'Autore dal titolo Albe Steiner e il mestiere del grafico editoriale; chiuderà, infine, la mattinata la proiezione del documentario Linea rossa. Insieme per un disegno di cambiamento (2009), regia di Franco Bocca Gelsi ed Enzo Coluccio, presentato da Massimo Casamenti, designer e docente all'Accademia di Belle Arti di Ravenna.
Marzio Zanantoni
È Direttore editoriale delle Edizioni Unicopli di Milano.
Svolge attività di insegnamento presso la Cattedra tenuta dal prof. Alberto Cadioli nel Corso di Laurea Magistrale di Cultura e Storia dei Sistemi Editoriali dell'Università degli Studi di Milano, occupandosi in modo specifico di storia della grafica editoriale.
È autore di monografie e saggi sulla storia della cultura italiana, del pensiero filosofico e della storia dell'editoria italiana dal 1945 a oggi, nonché sul pensiero di Antonio Labriola e di Antonio Gramsci. Tra le sue pubblicazioni: Anarchismo, Milano, Bibliografica, 1996; Positivimo, Milano, Bibliografica, 1998.
Per informazioni: tel. 0544.482116; segreteriaclas@classense.ra.it
Istituzione Biblioteca Classense - via Baccarini, 3 - 48121 Ravenna
Tel. +39.0544.482112 - fax +39.0544.482104 - credits
Immagini devozionali fiamminghe da libro
dal XVI al XVIII secolo dalla raccolta di Vittorio Pranzini
Biblioteca Classense / Aula Magna
12 dicembre 2013 - 1 febbraio 2014
Orari:
martedì - sabato / 14.00 - 18.00
mattina su richiesta.
Chiuso:
domenica, lunedì e festivi
24 - 26 e 31 dicembre.
Ingresso libero
Visite guidate alla mostra per scuole o gruppi su prenotazione.
Visite guidate da Vittorio Pranzini alle ore 17.00 dei seguenti giorni: sabato 18, giovedì 23, giovedì 30 gennaio e sabato 1° febbraio. Per prenotazioni chiamare lo 0544.482116 o mandare una mail a segreteriaclas@classense.ra.it
L'Aula Magna della Biblioteca Classense di Ravenna ospiterà, a partire dal 12 dicembre 2013, la preziosa raccolta di Vittorio Pranzini, composta da incisioni devozionali fiamminghe di piccolo formato, su carta e pergamena, prodotte nelle botteghe di Anversa a partire dall'ultimo quarto del Cinquecento, che verrà esposta assieme ad importanti testimonianze da manoscritti o incise dalla Collezione della Classense.
Il catalogo, con la presentazione di Giovanni Morello, saggi di Vittorio Pranzini e Daniela Poggiali, sarà pubblicato dall'editore Danilo Montanari di Ravenna e verrà offerto in mostra al prezzo di € 20 anziché € 25.
Il giorno dell'inaugurazione (12 dicembre) è prevista una presentazione della mostra in Sala Muratori alle ore 17.30; seguirà in Aula Magna un concerto di musica classica del quartetto Ensemble Mos Maiorum.
Inaugurazione:
Sala Muratori, ore 17.30
Saluti delle Autorità
Interverranno:
Livia Zaccagnini
Presidente dell'Istituzione Biblioteca Classense
Claudia Giuliani
Direttrice dell'Istituzione Biblioteca Classense
Vittorio Pranzini
Collezionista e studioso di iconografia devozionale
Giovanni Morello
Presidente Artifex, già Biblioteca Apostolica Vaticana
Istituzione Biblioteca Classense - via Baccarini, 3 - 48121 Ravenna
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