sab 29 marzo > mar 6 maggio
Meditazioni sul Cristo
Figure di un designer di successo, Guido Venturini, dedicate al tema universale del sacrificio
mar 15 aprile > ottobre
L’Associazione niArt promuove mostre, conferenze, incontri per celebrare i cent’anni della mosaicista ravennate.
Mosaici raffinati e potenti quelli della signora del mosaico del terzo millennio, così come sono potenti gli artisti dai quali ella si nutre per questa mostra (Mirò, Dubuffet, Campigli, Caporossi, Bracque, Depero). Ella ha la costanza di chi è innamorato del proprio lavoro e ne fa sgorgare poesia vera, passionale; mai apparsa prima di lei sul palcoscenico del mosaico moderno e contemporaneo ravennate. La sua grandezza sta anche nell’approfondimento tecnico e creativo dei materiali. Espone con impareggiabile eloquenza e maestria le trasposizioni ricavandone soluzioni tecniche e coloristiche cui mai nessuno aveva osato.
La luce,cadendo sulle molte superfici sfaccettate, si rifrange in mille bagliori e iridescenze producendo una sorta di riverbero come per illuminare chi guarda.
Trasposizioni tra stupore e memoria che hanno la capacità di stupire e affascinare. E’ difficile trovare altro mosaicista che abbia creato mosaici con così ampi mezzi espressivi. Nei lavori di Ines Morigi Berti c’è la descrizione straordinaria della verità e della bellezza.
sab 5 > sab 12 aprile
Festival del Nuovo Cinema Europeo
La mission del MEFF, fin dalla sua nascita, è la promozione del cinema europeo di qualità. Sezioni principali sono il Concorso per lungometraggi che presenta ogni anno i film premiati nei maggiori festival internazionali (Venezia, Cannes, Berlino, Sundance, Tribeca, ecc.) ma non distribuiti in Italia; oltre a sezioni dedicate ai nuovi talenti europei emergenti; retrospettive sui grandi autori del passato; senza trascurare altri generi come il documentario e l’animazione.
Ideato e realizzato da Ravenna Cinema
sab 5 > dom 27 aprile
Concorso di Foto di Scena del Cinema Italiano: rassegne, pubblicazioni e mostre. 17^ Edizione
Il cinema italiano come cinema europeo, con uno sguardo dietro le quinte delle produzioni cinematografiche.
Nato nel 1998, il concorso nazionale per fotografi di scena CliCiak festeggerà quest’anno la sua diciassettesima edizione, con premiazione dei vincitori il 5 aprile 2014.
ven 4 aprile, ore 21
Seconda tappa del progetto di creazione utopica United_senzatitolo/senza diritti: performance, spettacoli, laboratori, installazioni, video.
Una sorta di cantiere aperto, un “processo” in via di sviluppo con cinque coreografe per un progetto plurale: Marina Giovannini, Paola Bianchi, Rhuena Bracci, Sara Simeoni, Valentina Buldrini
Curato da: Paola Bianchi Community
ven 4 > dom 6 aprile
RACCONTARE IL PRESENTE ITALIANO
Promosso dal Comune di Bagnacavallo (RA) e organizzato da Associazione Culturale Anthem Un Paese. Raccontare il presente italiano si terrà dal 4 al 6 aprile 2014, con la direzione scientifica di Christian Caliandro. Il progetto invita gli scrittori appartenenti a generazioni differenti a raccontare l’Italia e il suo presente, ognuno dal proprio punto di vista: dettagli, gesti, temi, mondi sociali, sistemi morali da ricostruire attraverso la narrazione.
L’Italia è un Paese le cui costruzioni e ricostruzioni identitarie hanno sempre avuto una spiccata propensione a definirsi, realizzarsi e svilupparsi attraverso il racconto. Le narrazioni hanno sempre avuto un ruolo fondamentale non solo nel dirci chi eravamo, ma in alcune fasi-chiave della nostra storia anche nel determinarlo. Come nel dopoguerra, anche se in modalità differenti, anche oggi un Paese ridotto in macerie va ricostruito: in quel contesto sociale e politico, in un periodo di enormi trasformazioni storiche, economiche e tecnologiche – analoghe, per portata ed impatto sulla vita individuale e collettiva, a quelle attuali – la letteratura e la cultura in generale hanno assolto una funzione determinante.
Considerati tutti insieme, tutti i frammenti della narrazione che si costruirà a Bagnacavallo comporranno un ritratto complesso ma vivo, un racconto veritiero perché finzionale, dell’Italia di oggi. E, possibilmente, di quella di domani.